Regione viticola: Marche.
Ubicazione: colline marchigiane.
Età: 10-30 anni.
Suolo: di origine sedimentario marino alluvionale, con prevalenza di argilla nelle zone più interne mentre prevalgono sabbia e pietra degradando verso la costa.
Esposizione ed altitudine: 150/400 m.
Uve: uve a bacca rossa.
Sistema d’allevamento: guyot doppio guyot.
Densità d’impianto: 2000/3500 piante per ettaro.
Resa per ettaro: 110/120 q. d’uva per ettaro.
Vendemmia: a mano e a macchina.
Vinificazione: breve contatto con le vinacce, successiva fermentazione a temperature controllata.
Maturazione: in acciaio per 3 mesi con le fecce fini, poi in bottiglia in magazzino termocondizionato.
Alla vista: rosa cristallino con riflessi salmonati.
Al naso: emergono sentori fruttati di ciliegia selvatica e di piccoli frutti rossi
Al gusto: secco e di giusto calore alcolico. Freschezza e sapidità si fondono con le parti morbide, conferendogli un giusto equilibrio.
Come tutti i rosati, va gustato nel pieno della sua giovinezza, entro un paio d’anni dalla vendemmia.
Molto eclettico nella gastronomia, si abbina sia a pesci sia a carni bianche. Eccellente con i salumi e primi piatti estivi a base di pomodoro e basilico. Ottimo con seppie e piselli, guazzetti rossi e zuppe di pesce delicate. Graditissimo come aperitivo.
12/14° C.
12,50 % vol.
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